Come velocizzare gli interventi odontoiatrici e risparmiare tempo

8 Novembre 2021
8 Novembre 2021 Stefano Spinelli

Più precisi e veloci: ecco come ottimizzare tempi e costi degli interventi odontoiatrici

La chirurgia odontoiatrica consente di intervenire nell’ambito di problematiche complesse e rappresenta una parte molto importante del lavoro, ecco perché è essenziale ottimizzare questo aspetto.

Un fattore che incide molto è la durata degli interventi odontoiatrici, non solo in termini di tempi e costi, ma anche di invasività nei confronti del paziente.

In che modo quindi è possibile velocizzare gli interventi chirurgici odontoiatrici, in particolare quelli di implantologia, ottenendo anche dei risultati migliori? Vediamolo insieme.

Quanto dura un intervento di implantologia?

L’inserimento degli impianti dentali è senza dubbio l’intervento di chirurgia dentale più praticato, la durata in termini di tempo, dipende da diversi fattori come:

  • L’entità e dalle dimensioni del distretto anatomico da riabilitare.
  • Le condizioni anatomiche di base del paziente.
  • La difficoltà di inserimento degli impianti.
  • La necessità di procedere simultaneamente all’estrazione di alcuni elementi dentali.

Possiamo dire che gli interventi di implantologia più complessi possono arrivare a impegnare anche più di un’ora: pensiamo ad esempio alle riabilitazioni di arcate intere accompagnate da contemporanea ricostruzione di distretti ossei. Questa tipologia di intervento può richiedere manovre un po’ più complesse e un tempo maggiore.

Ecco come ridurre la durata degli interventi odontoiatrici

L’implantologia è un settore in continua evoluzione e la rivoluzione più importante è stata messa in atto grazie all’utilizzo delle nuove tecnologie, sempre meno invasive e rischiose.

Infatti, grazie alla chirurgia guidata, è possibile avvalersi di strumenti digitali (software) e macchinari innovativi, che determinano con precisione le condizioni ossee del paziente e la sede corretta (inclinazione e parallelismo) degli impianti dentali, considerando l’anatomia del paziente e preservando strutture nervose, vascolari e scheletriche.

In questo modo, per l’inserimento degli impianti dentali, ci si avvale di una fase preliminare di rilevazione e analisi che consente la programmazione chiara e precisa degli interventi odontoiatrici che vengono svolti sulla base di una guida chirurgica (o percorso guidato) da seguire, step by step.

Ovviamente, l’intervento vero e proprio è molto più rapido, perché l’odontoiatra sa già come posizionare, con estrema precisione, gli impianti dentali: conoscere la posizione ideale dell’impianto prima di procedere, consente, infatti, di inserirlo in appena 10 minuti, anziché in un’ora e per l’odontoiatra significa poter inserire molti più impianti in minor tempo, ottimizzando tempi e costi.

Inoltre, il paziente beneficia di un recupero più rapido, grazie all’invasività minima dell’intervento.

Quale software di chirurgia guidata scegliere?

Abbiamo visto quanto l’implantologia guidata permetta, non solo di velocizzare gli interventi odontoiatrici, ma anche migliorarne la qualità.

Per crescere professionalmente, scegli allora un software innovativo come Implant 3D di MediaLab, un sistema aperto ed efficace, efficiente e anche molto facile da utilizzare, che puoi conoscere a fondo anche grazie ai nostri corsi di alta formazione, disponibili in diversi livelli, a seconda della tua preparazione in tale ambito.

 

 

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